Riceviamo e pubblichiamo:
Il Comitato Cittadino Acqua di Caltanissetta, con la presente, comunica e chiede quanto segue.
Premesso:
che nella Vs. Carta del servizio idrico integrato A.T.O. di Caltanissetta si afferma quanto segue: – che alla Vostra “società spetta il compito di organizzare sul territorio un efficiente Servizio Idrico Integrato,
attuare il piano di investimenti necessari, conseguire una gestione ottimale della risorsa e del servizio.” (v.
pag.4);
– che “Caltaqua è chiamata quindi, con una progressione temporale ad assicurare ai propri utenti, standard
europei di qualità, di quantità e di diffusione del servizio idrico integrato, tutelando l’ambiente e favorendo
una politica di gestione dell’utente partecipativa e rispettosa dei diritti dei cittadini-consumatori.” (v. pag.
4);
– che “…per conseguire questi obiettivi è necessario non solo l’impegno della struttura e delle istituzioni, ma
anche la collaborazione dei singoli cittadini utenti-consumatori e delle loro organizzazioni.” (v. pag. 4);
– che “La Carta dei servizi assicura la partecipazione dei cittadini riconoscendo il diritto di accesso alle
informazioni ed il diritto di giudizio sull’operato di Caltaqua. Essa inoltre, indica precisi riferimenti per le
segnalazioni da parte dei cittadini e per ottenere risposta.” (v. pag. 6);
– che “Gli standard relativi ai livelli minimi di servizio sono da considerarsi come suscettibili di progressivo
miglioramento,…”(v. pag. 6);
– che “L’utente singolarmente o tramite le associazioni che rappresentano interessi collettivi, ha diritto di
accesso alle informazioni che lo riguardano, può avanzare proposte e presentare documenti, formulare
suggerimenti ed inoltrare reclami.” (v. pag.7);
– che “Tutto il personale di Caltaqua,… è tenuto a trattare gli utenti con rispetto e cortesia, a rispondere ai
loro bisogni, ad agevolarli nell’esercizio dei diritti…” (v. pag. 8);
- che “Caltaqua persegue l’obiettivo del progressivo continuo miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia del servizio, adottando le soluzioni tecnologiche, organizzative e procedurali più funzionali allo scopo.” (v.pag. 8);
- – che “In caso di scarsità dovuta a fenomeni naturali o a fattori ambientali non dipendenti dall’attività
aziendale, Caltaqua, con adeguato preavviso, informa la popolazione proponendo le misure da adottare per superare il periodo di crisi (risparmio idrico, riduzione della pressione in rete, sospensione programmata dell’erogazione ecc.).” (v. pag. 30);
Considerato - – che il Comitato Idrico Cittadino di Caltanissetta si prefigge lo scopo di assistere i cittadini durante questa crisi idrica, collaborando con i tutti i Soggetti pubblici e privati e fornendo loro proposte per alleviare i bisogni della Popolazione;
- – che da qualche mese, anche a causa di cattiva gestione della risorsa idrica, i Cittadini di Caltanissetta
soffrono una crisi idrica insostenibile; - – che le Vs. comunicazioni, a volte non esaustive e/o tardive, non permettono a molti Cittadini di
organizzarsi per tempo al fine di utilizzare al meglio la poca acqua da Voi erogata; - – che, in particolare, nelle tabelle di turnazione acqua per zone cittadine non viene mai indicato, neanche approssimativamente, l’orario di inizio e di fine erogazione, obbligando i Cittadini a fastidiose attese perfino in orari notturni;
- – che l’acqua non può essere distribuita esclusivamente nelle ore in cui abitualmente la maggioranza dei Cittadini dovrebbe riposare, ossia dalle ore 23,00 alle ore 7,00;
- – che l’erogazione dell’acqua deve durare, ove tecnicamente possibile, un minimo di 10 ore continuative, al fine di permettere agli Utenti di riempire totalmente i loro recipienti e così poter resistere, al meglio, ai lunghi turni di erogazione oggi esistenti.
Tutto ciò premesso e considerato,- il Comitato Cittadino Acqua di Caltanissetta chiede al Gestore Idrico
Integrato Acque di Caltanissetta S.p.A., denominato “Caltaqua”, quanto segue: - – che siano comunicati ai Cittadini, con un anticipo di almeno 48 ore, i giorni e gli orari di turnazione (anche approssimativi) dell’erogazione dell’acqua nelle diverse zone della città;
- – che, ove tecnicamente possibile, l’erogazione continuativa per ogni turno non sia inferiore alle 10 ore, di cui almeno 3 non comprese nella fascia oraria 23,00 – 7,00;
- – che la turnazione non superi per alcun motivo, programmabile o preventivabile, i 6 giorni attualmente
previsti e che si faccia tutto il possibile per avere a breve una turnazione non superiore ai 2 giorni.
In attesa di Vs. urgente riscontro, porgiamo distinti saluti.
Il Consiglio Direttivo
Comitato Cittadino Acqua di Caltanissetta