Intitolata una strada a Ottavio Rizza, domani l’inaugurazione

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Il tratto di strada interessato è compreso tra via Nino Savarese e via Libertà


Il Comune di Caltanissetta, sabato 5 Ottobre alle ore 10.30, intitolerà il tratto di strada compreso
tra via Nino Savarese e via Libertà all’ex sindaco e perito minerario Commendatore della
Repubblica Ottavio Rizza, protagonista, nel 1962, di un eroico salvataggio di minatori dopo un disastro nella miniera “Sacchitello Cardillo” di Racalmuto
La proposta è nata da una deliberazione del Consiglio d’Istituto del “S. Mottura” su proposta della dirigente prof. Laura Zurli, che successivamente l’ha inoltrata al Comune sottolineando “il lustro che tale
figura ha apportato alla città”:
“In qualità di dirigente dell’IISS Sebastiano Mottura di Caltanissetta, scuola istituita con Regio
Decreto n. 940 del 30 ottobre 1862 e prima scuola italiana finalizzata alla formazione di Tecnici
Minerari – ha dichiarato la dirigente Zurli -, sono onorata di aver avanzato la proposta del
Consiglio d’Istituto per fare rivivere la memoria di persone che, proprio come è stato per Ottavio
Rizza, si sono occupate delle miniere in una maniera propositiva. Questa commemorazione vuole
essere un dono da riversare a tutte quelle persone che hanno lavorato nel mondo delle miniere, che
hanno sofferto fisicamente ma che, al contempo, hanno reso grande la storia della Sicilia in tutta
l’Italia e oltre i confini delle Alpi. L’intitolazione, dunque, è il nostro “grazie!” che arriva dal
profondo del cuore”.
L’intitolazione avverrà alla presenza di una rappresentanza dell’Amministrazione comunale e del
Consiglio comunale.
Ottavio Rizza è nato a Caltanissetta il 9 aprile 1919. Diplomato perito minerario presso l’Istituto “S. Mottura”, è stato funzionario del Distretto Minerario di Caltanissetta – Corpo Regionale delle miniere.
Fu una personalità molto attiva per la vita politica della sua epoca. Nel 1944 fece parte, nella qualità
di Assessore Comunale, della prima Giunta Comunale di Caltanissetta su mandato del sindaco
Enrico Porrello. Negli anni seguenti svolse il ruolo di assessore provinciale e consigliere comunale.
Fu eletto Sindaco di Caltanissetta il 25 giugno 1956 restando in carica fino al 5 aprile 1957. Durante la sua sindacatura la collocazione della fontana del Tripisciano al centro della piazza Garibaldi e la sistemazione del belvedere in viale Regina Margherita con la nuova posizione del monumento ai caduti.
Tra il 12 febbraio 1973 e il 30 giugno 1975 ha ricoperto l’incarico di Presidente dell’Istituto
Autonomo Case Popolari di Caltanissetta.

Ma fu soprattutto per il gesto eroico che in modo disinteressato ha compiuto a renderlo memorabile
ai posteri e protagonista di una via nissena.

Il 26 aprile 1962 nella miniera di salgemma “Sacchitello Cardillo”, nel territorio di Racalmuto
(AG), ci fu un gravissimo incidente
che mise in pericolo la vita di tanti lavoratori in quel momento
erano presenti.
Ottavio Rizza, senza esitare, si è messo a disposizione contribuendo in modo significativo alle
operazioni di salvataggio. Un gesto
che non passò inosservato ma che, al contrario, fu
pubblicamente affermato con un elogio trasmesso dall’allora Assessore della Regione Siciliana con
delega Industria e Commercio,
Pesca, Attività Marinare e Artigianato, Mario Martinez.
Nella nota del 9 giugno 1962 si legge: “A nome del Governo Regionale e mio personale esprimo
alla S.V. il più vivo elogio per la collaborazione prestata con perizia, coraggio e spirito di
sacrificio nell’opera di salvataggio dei lavoratori della miniera Sacchitello Cardillo in occasione
dell’infortunio mortale
accaduto il 26 aprile scorso”.
Ottavio Rizza ha proseguito la sua vita circondato dall’affetto della sua grande famiglia e dai suoi
concittadini. Una stima rimasta immutata anche dopo la sua morte avvenuta nella sua città natale il
12 agosto 2012.
Di Ottavio Rizza si ricorderà una persona perbene, sempre allegra e positiva, che non improvvisava
la sua funzione istituzionale ma approfondiva sempre le questioni amministrative per assicurarsi di
svolgere un servizio competente ed efficiente per la città.

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