Convegno e Tavola rotonda su un tema di grande interesse e attualità il 7 novembre al Museo Diocesano
Due Uffici diocesani, Caritas e Pastorale Carceraria, hanno promosso, insieme all’Ordine degli Avvocati di Caltanissetta, un incontro di studio su un tema di particolare attualità: “La Giustizia riparativa Tempo So-speso”, di cui si discuterà giovedì 7 novembre alle 16,15, presso la Sala Fiandaca del Museo Diocesano.
Dopo il saluto del Vescovo, mons. Mario Russotto, due interventi introduttivi di Giuseppe Paruzzo, direttore della Caritas diocesana e di padre Enrico Schirru, Cappellano della Casa di reclusione di S. Cataldo, e subito dopo una tavola rotonda, moderata da Giulio Scarantino, con Giovanbattista Tona, Consigliere della Corte di Cassazione, Salvo Emanuele Leotta, Dirigente dell’UDEPE di Caltanissetta, Giuseppe D’Acquì, per l’Ordine degli Avvocati di Caltanissetta, e Alessandro Ongaro della Caritas italiana.
La Giustizia riparativa è un approccio innovativo nel campo del diritto penale, introdotto recentemente, che prevede la possibilità di promuovere una risoluzione del conflitto che sia benefica per tutte le parti coinvolte. È un modello alternativo alla tradizionale impostazione punitiva, orientandosi verso un processo di dialogo e comprensione reciproca, al fine di riparare il danno causato dal reato e ristabilire l’armonia sociale.
La giustizia riparativa punta a facilitare il riconoscimento delle responsabilità ed il risarcimento della vittima attraverso un percorso condiviso che coinvolge l’autore del reato, la vittima e se necessario anche la comunità.
L’evento è accreditato come corso di formazione dall’Ordine degli Avvocati di Caltanissetta, con il riconoscimento di 3 crediti formativi per l’assolvimento dell’obbligo di formazione professionale.