TRASPORTI IN TILT NEL VALLONE E LOCOMOTIVA IN AQUAPLANNING

Gandolfo Maria Pepe
2 Min Leggere

60 millimetri d’acqua in due giorni di pioggia hanno mandato in tilt la viabilità del Vallone, da sempre tessuto fragile del sistema delle comunicazioni della provincia di Caltanissetta.

I problemi più gravi nel territorio di Marianopoli, con il transito interrotto per diverse ore sulla statale SS121 in direzione Vallelunga, nei pressi della stazione ferroviaria; transito riaperto in serata.

Determinante per questo l’intervento degli imprenditori agricoli ed edili che volontariamente hanno messo a disposizione i propri mezzi per rimuovere il fango e i detriti e rendere nuovamente transitabile la strada.

La percorrenza era stata resa estremamente insidiosa dal fango liquido, che comprometteva l’aderenza al fondo stradale. Situazione resa ancora più precaria dai sassi trascinati dall’acqua, depositati sulle carreggiate.

Sulla rete ferroviaria notevoli disagi per i passeggeri del treno regionale Palermo–Caltanissetta RV5514 delle 15.31. A causa del maltempo che ha dissestato il piano di posa dei binari e il pietrisco, la locomotiva è andata in aquaplaning, sollevandosi leggermente dai binari, con l’ultimo vagone che è uscito parzialmente dalle rotaie.

La Protezione Civile, intervenuta sul posto, ha prelevato i passeggeri, nessuno dei quali, fortunatamente, ferito, accompagnandoli con un autobus messo a disposizione da Trenitalia, per potere raggiungere comunque Caltanissetta, anche se con diverse ore di ritardo.

Tempestivamente sono intervenuti i tecnici di Trenitalia, che continuano a lavorare per ripristinare il transito dei treni. I treni regionali, a causa della frana, potranno subire ritardi e cancellazioni.

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