DALL’ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE “NOI PER LA SALUTE-TINA ANSELMI” RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Sempre più frequentemente si hanno notizie di episodi di violenza nei confronti degli operatori sanitari del Servizio Sanitario Nazionale.
Questi gravi episodi non possono non suscitare indignazione perché non possono trovare elemento alcuno di giustificazione. Gli operatori sanitari ( medici, infermieri e operatori socio-sanitari ) si trovano ad operare spesso in condizioni di estrema difficoltà per i motivi che sono ormai noti a tutti i cittadini.
Spesso operano in realtà caratterizzate da gravi carenze di organico e sono sottoposti a turni di lavoro particolarmente stressanti . In questi ultimi anni si è dovuto registrare anche il fenomeno della fuga dei dei medici all’estero e verso la sanità privata. Sono in definitiva anche loro vittime di una gestione politica della sanità che ha portato progressivamente ad una riduzione dei posti letto, a chiusure di reparti , a una desertificazione della medicina territoriale, e a non adeguate risorse economiche desti nate agli investimenti in questo strategico settore.
L’ Associazione di Promozione Sociale “ Noi per la salute-Tina Anselmi” impegnata dalla sua fondazione nella tutela del diritto alla salute esprime la propria solidarietà ai lavoratori del Servizio Sanitario Nazionale e auspica che episodi come quelli resi noti dagli organi di informazione non abbiano più a ripetersi.
Per la funzione informativa ed educativa che riveste la nostra Associazione e per la grande eterogeneità della base associativa ricorderei a tutti che il vincolo associativo impone a ciascun associato di farsi parte attiva in tutti i luoghi e circostanze di un impegno a contrastare ogni tipo di violenza, ivi compresa quella oggetto di questo documento.
Pippo Pastorello presidente Associazione “Noi per la salute-Tina Anselmi”
