PROTESTA L’OPPOSIZIONE CONTRO L’AUMENTO DELLA TARI

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I Consiglieri comunali di opposizione Carlo Vagginelli e Armando Turturici del gruppo “Caltanissetta Futura e Democratica” ribadiscono le ragioni del loro voto contrario all’approvazione degli aumenti della TARI che la maggioranza di centro-destra ha imposto nella prima seduta di Consiglio comunale del 19 luglio, definiti “un vero e proprio salasso per le famiglie e le attività commerciali, già duramente colpite dalla crisi idrica che affligge la nostra città, sempre più fragile”.

“Il primo Consiglio Comunale della nuova amministrazione del Centrodestra, convocato con procedura d’urgenza – si legge in un comunicato – ha avuto all’ordine del giorno l’approvazione del PEF, il documento economico finanziario che fissa il costo della gestione dei rifiuti della Città.

Ai consiglieri, nonostante le richieste, sono stati forniti i documenti appena 24 ore prima ed in maniera confusa. Per tale ragione non si è potuta approfondire la conoscenza degli argomenti da trattare, e solo durante il Civico consesso abbiamo potuto apprendere dai dirigenti che si è pianificato un aumento dei costi di ben 3 milioni di euro.

Poiché tutti i costi relativi ai rifiuti sono coperti dalla Tari, cioè dalle tasse dei cittadini, è conseguenziale un corposo aumento della tassazione, compreso, a dire dei dirigenti, dal 15 al 17%, percentuale che, anche questa, rimane nell’incertezza e la cui reale consistenza verrà scoperta definitivamente quando il Consiglio comunale sarà chiamato ad approvare la Tari.

Il gruppo consiliare “Caltanissetta Futura e Democratica” attraverso gli interventi dei consiglieri Armando Turturici e Carlo Vagginelli, ha chiesto spiegazioni di questo corposo aumento, in contraddizione con l’aumento in percentuale della raccolta differenziata a Caltanissetta, che dovrebbe far risparmiare i cittadini, ed il conferimento dei rifiuti presso la discarica di Gela certamente più vicina rispetto al passato, in particolare Siculiana e Lentini, che dovrebbe corrispondere ad una diminuzione dei costi di trasporto e conferimento”.

“Da sottolineare che alcuni degli esponenti dell’attuale maggioranza – prosegue il comunicato – nella precedente amministrazione 2019-2024, in qualità di Consiglieri di opposizione avevano votato contro all’aumento della TARI”.  

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