Una settimana di festa per il 70° della parrocchia S. Cuore

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Una settimana di festeggiamenti alla parrocchia Sacro Cuore di Caltanissetta, per il 70° anniversario di istituzione della parrocchia: “Un cuore che batte nel cuore della Città”, un evento che ha impegnato un intero anno di attività pastorali.

Tre Vescovi si alterneranno a presiedere tre Messe solenni, lunedì 21 ottobre alle 18 mons. Antonino Migliore (“Parrocchia e Missionarietà: lo stile della “prossimità”), martedì 22 alle 18 mons. Salvatore Rumeo, che del S. Cuore è stato parroco per vent’anni (“La devozione a Giovanni Paolo II nella nostra comunità parrocchiale”) e infine domenica 27 ottobre il Vescovo Mario, mons. Russotto (“Tutti siano uno…perché il mondo creda”).

Anche i sacerdoti che sono stati espressi dalla parrocchia e dai Salesiani, che l’hanno retta per decenni, celebreranno durante la settimana di festeggiamenti: mercoledì 23 ottobre don Edoardo Cutuli SDB (“La spiritualità salesiana e le origini della parrocchia”), giovedì 24 don Antonello Bonasera (“Parola ed Eucarestia: fonte dell’azione pastorale della comunità parrocchiale”), venerdì 25 padre Marco Paternò (“Una comunità molteplici vocazioni: per una Chiesa tutta ministeriale”) e sabato 26 mons. Onofrio Castelli, vicario generale, parroco del S. Cuore fino a pochi mesi fa (“Generare la fede ed educare al senso di comunità”).

Diverse iniziative culturali accompagneranno le celebrazioni: una mostra fotografica “I 70 anni del sacro Cuore” (da lunedì 21), VeSpritz “Giovani e Oratorio: Casa Woijtyla vero laboratorio di fede” (martedì 22 alle 19), “…perché io vi ami assai” sulle tracce di Don Bosco e dei suoi ragazzi tra Oratorio e  vita!” (mercoledì 23 alle 19), “Family Squid Game” serata giovani e famiglie tra giochi e musica (venerdì 25 alle 19), “GenZ party” serata animata dai giovanissimi (sabato 26 alle 19).

Domenica 27, dopo la Messa presieduta dal Vescovo, la festa finale che coinvolgerà tutta la comunità.

La parrocchia Sacro Cuore ha svolto una funzione storica nella città di Caltanissetta, ben oltre la sua funzione spirituale e di culto. Nata nel 1953 con l’Oratorio, grazie alla presenza dei Salesiani, fortemente voluta dal vescovo Venerabile mons. Giovanni Jacono che li supplicò di venire in città e donò il terreno e la costruzione che vi si trovava, il “villino del Vescovo”, perché sorgesse la nuova parrocchia, istituita il 5 marzo 1955 a conclusione della costruzione della chiesa, in una zona a quei tempi di frontiera tra il centro storico e i quartieri di nuova espansione che andavano sorgendo.

Generazioni di nisseni si sono formati nell’oratorio salesiano, e per anni sacerdoti salesiani hanno insegnato religione nelle scuole elementari con una impostazione aperta, moderna, ben prima del Concilio. La presenza carismatica di padre Vincenzo Scuderi, che era stato missionario, ne ha fatto subito un punto di riferimento morale per tutta la città, così come le attività sportive, aperte a tutti i giovani, a prescindere dalla loro frequenza al Catechismo, guidate dal professore Vittorio Stracci, hanno integrato e formato ragazzi di tutte le classi sociali, attraverso una socializzazione sana, lo scoutismo, la solidarietà praticata nel territorio.

Persino la squadra di calcio nata nel cortile dell’Oratorio, la “Don Bosco” è stata campione d’Italia PGS nel campionato 1982/83.

Dal 1998 la parrocchia è retta da sacerdoti diocesani, sempre caratterizzata da una vocazione alla formazione dei giovani, così come giovanissimo è il nuovo parroco, padre Daniele Lombardo, che è anche direttore dell’Ufficio diocesano di Pastorale Giovanile.

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